Polizia Locale - Succede a Tuscania 2013 - Toscanella - Il blog dei tuscanesi

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica perchè viene aggiornato senza alcuna periodicità fissa. Non può considerarsi quindi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Per qualsiasi problema o chiarimento rivolgersi all'amministratore del sito. La costituzione italiana non ammette in modo assoluto censure o autorizzazioni particolari per diffondere il libero pensiero che può essere diffuso con ogni mezzo, sempre che chi lo eserciti non contravvenga a nessuna legge. La censura è incostituzionale, vietata dall'articolo 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Vai ai contenuti

Menu principale:

- LA POLIZIA LOCALE DI TUSCANIA SALVA UN SESSANTENNE CADUTO IN UN DIRUPO

Pubblicato da Polizia Locale in Polizia Locale · 26/4/2013 18:30:16

Durante la giornata del 25 aprile 2013, il personale della Polizia locale, congiuntamente a quello dei militari dell’Arma dei CC in forza alla locale Compagnia di Tuscania, oltre a quelli dei VV.F., del Corpo Forestale dello Stato e del personale sanitario accorso, sono stati impegnati nel salvataggio di un uomo di origini viterbesi che, in compagnia di un suo amico, si dilettava nella ricerca e raccolta di asparagi e verdure varie nel territorio di Tuscania durante la giornata festiva.

In particolare, il malcapitato sessantenne, giunto in prossimità della zona denominata "Traponzo", località "Piano della Selva", rovinava pericolosamente lungo un alto pendio, per andare a fermarsi sulla superficie di piccolo pianoro, vicino ad un sasso, arrestando la sua corsa prima di finire a valle.

Repentinamente, il personale Ares dei soccorsi, allertato dall’amico il quale aveva sentito le grida di aiuto del malcapitato, provvedeva ad iniziare le ricerche, facendo anche innalzare l’elicottero in dotazione per il rintraccio della posizione della persona ferita, anche se la fitta vegetazione non ne consentiva la libera visuale né l’uso del verricello, per cui decideva di stazionare a valle.

Allertato il personale della Polizia locale coordinato dal Magg. Pietro CUCUMILE, nelle  persone dei Mar. Gabriele SANSONE e brig. Fabrizio MARCOALDI, gli stessi si mettevano alla ricerca del ferito.

Il brig. Fabrizio MARCOALDI, profondo conoscitore del territorio e dei posti, localizzava per primo il malcapitato, facendosi sentire con grida dall’infortunato e attirando, poi, l’attenzione del Mar. Gabriele SANSONE, del Mar. C. CC. Luca BUSSOLIN e di un altro carabiniere, i quali accorrevano tutti e, successivamente, aiutavano il personale sanitario a raggiungere il posto con le attrezzature mediche.

Alla luce del rischio che l’infortunato potesse fatalmente scivolare sotto, lo stesso veniva stabilizzato e puntellato contro il Mar. Gabriele SANSONE, il quale, a sua volta, si era ancorato contro un albero; il personale sanitario accorso, in questo modo, riusciva a prestare i primi soccorsi.

Il brig. Fabrizio MARCOALDI scendeva, quindi, a valle per accompagnare sul posto il personale specializzato dei VV.F. il quale provvedeva, prontamente, ad adagiare la barella spinale di soccorso sul "toboggan". Quest’ultimo, contenente l’infortunato, è stato messo in sicurezza attraverso un sistema di corde ancorate ad un albero, calato giù per il pendio lungo i tratti scoscesi e trasportato a mano lungo per le zone pianeggianti, fino a raggiungere, finalmente, l’elisoccorso ARES che ha assicurato, al ferito, le cure del personale del policlinico Gemelli in Roma.  L’operazione di salvataggio è durata circa tre ore e ha visto impegnate ben 15 persone che tutte insieme hanno contribuito al recupero ed al soccorso dell’infortunato.


Dal Comando del Corpo di Polizia locale di Tuscania




Torna ai contenuti | Torna al menu